All’interno della rassegna “La Magia delle Parole. Scrittrici in villa”, l’autrice l’autrice Ilaria Rossetti presenta il suo romanzo “La fabbrica delle ragazze” (Bompiani, 2024) nelle Scuderie della Villa Medicea La Magia sabato 20 settembre 2025 alle ore 17.
Ilaria Rossetti, nata a Lodi nel 1987, ha vinto nel 2007 il Premio Campiello Giovani con il racconto La leggerezza del rumore, pubblicato successivamente da Marsilio. Ha scritto i romanzi Tu che te ne andrai ovunque (2009) e Happy Italy (2011) per Giulio Perrone Editore, Le cose da salvare (Neri Pozza, 2020) – vincitore del Premio Neri Pozza, del Premio Salerno Libro d’Europa e del Premio del Circolo dei Lettori di Milano (sezione giovani) – e il saggio Stig Dagerman. Il cuore intelligente (FVE Editori, 2021). Nel 2024 esce per Bompiani La fabbrica delle ragazze, vincitore della 57ª edizione del Premio Acqui Storia. Insegna alla Scuola Holden di Torino.
Al centro de La fabbrica delle ragazze ci sono loro: giovani donne dai capelli al vento, che pedalano tra i campi lombardi, con guance scavate, occhi ardenti e dita sottili, perfette per assemblare munizioni. Durante la Prima guerra mondiale, la fabbrica Sutter & Thévenot sceglie Castellazzo di Bollate per impiantare uno stabilimento in cui centinaia di ragazze lavorano senza sosta per rifornire il fronte. Mentre gli uomini combattono e muoiono in trincea, loro riempiono i turni in un’industria bellica che diventa una trappola mortale: il 7 giugno 1918, un’esplosione devasta la fabbrica, causando decine di vittime, quasi tutte donne e bambine.
Con una scrittura intensamente poetica, venata di dialetto, Ilaria Rossetti riporta alla luce una tragedia dimenticata, che parla di lavoro femminile e morti bianche. Prima di lei, anche Ernest Hemingway raccontò questa storia in uno dei suoi Quarantanove racconti.
La rassegna “La Magia delle Parole. Scrittrici in villa”
È un evento curato dal Comune di Quarrata presso la Villa Medicea La Magia, patrimonio UNESCO dal 2013. Il ciclo prevede sei incontri ad ingresso libero senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili (80 posti).
Calendario completo
Sabato 15 marzo 2025 – Aurora Tamigio: Il cognome delle donne
Sabato 5 aprile 2025 – Roberta Lepri: La gentile
Sabato 24 maggio – Beatrice Salvioni: La Malacarne
Sabato 20 settembre – Ilaria Rossetti: La fabbrica delle ragazze
Sabato 11 ottobre – Antonella Sbuelz: Il movimento del volo
Sabato 8 novembre 2025 – Elena Magnani: Mare avvelenato
Dettagli
Prima della presentazione del libro, i partecipanti possono esplorare le bellezze della Villa Medicea con una visita guidata, che si terrà alle 15:30. Per prenotare la visita, si consiglia di contattare la Biblioteca Multimediale “Giovanni Michelucci” dal lunedì al sabato, dalle 9:00 alle 13:00, al numero 0573 771 500.
Il costo della visita guidata è: intero 8 euro, ridotto 5 euro (pagamento in contanti).
Info
info@villalamagia.com
biblio@comune.quarrata.pt.it
+390573771500 ( 9-13 dal lunedì al sabato)
VILLA MEDICEA LA MAGIA Via Vecchia Fiorentina, 63, Quarrata (PT)
Dal gennaio 2000, il Comune di Quarrata è proprietario di Villa La Magia, un complesso architettonico che affonda le sue radici nel 1320, quando Vinciguerra della famiglia Panciatichi costruì il primo torrione difensivo. Nel 1583, la proprietà passò a Francesco I dei Medici, che la trasformò in una residenza di prestigio, facendola diventare un presidio strategico sulle pendici del Montalbano. Il complesso, inserito nel sistema difensivo del Barco Reale Mediceo, divenne parte di una rete che comprendeva anche la villa di Poggio a Caiano e quella di Artimino.
Tra il 1585 e il 1587, il Buontalenti ristrutturò la villa, progettando anche il lago artificiale. Nel 1645, la proprietà passò alla famiglia Attavanti, che realizzò importanti interventi, tra cui lo scalone monumentale e il cortile interno. Nel Settecento, furono costruite le limonaie e ampliata la scuderia. Dopo il 2000, quando il Comune di Quarrata acquisì la villa, questa è stata aperta al pubblico, con un percorso che include affreschi storici, un giardino e una collezione di arte contemporanea.