ALESSANDRO RICCIO attore
Quintetto a fiati dell’ORT

spettacolo di e con Alessandro Riccio
musiche di Mozart, Rossini, Bizet, Puccini

Durata 70 minuti circa / non è previsto intervallo

Ingresso libero con prenotazione
È necessaria la prenotazione online su www.eventbrite.it
In alternativa è possibile chiamare il numero tel. 055 0681726 o scrivere una mail a teatro@orchestradellatoscana.it
Le prenotazioni saranno attive a partire da venerdì 9 giugno 2023

VISITA GUIDATA alla Villa a pagamento €10,00. La visita inizia alle ore 19:00 per una durata di 60 minuti circa. È necessaria la prenotazione al numero cell. 3491803349 (Stefania Neri).

RISTORO: è disponibile il punto ristoro (caffetteria) sito nei pressi della Cappellina, giardino mediceo.

Un viaggio musicale attraverso alcune fra le più belle pagine del repertorio operistico – Don Giovanni, Le nozze di Figaro, Il Barbiere di Siviglia, Carmen, Gianni Schicchi, Tosca – trascritte per quintetto a fiati e raccontate in modo inusuale e accattivante dall’attore trasformista Alessandro Riccio. I Fiati all’Opera ci trascinano nella vita di alcuni fra i più grandi compositori della storia della musica, con l’ensemble di strumenti a fiato costituito dalle prime parti dell’Orchestra della Toscana e con le interpretazioni di Alessandro Riccio.

PALAZZO MEDICEO DI SERAVEZZA Viale Leonetto Amadei, 230 – Seravezza (LU)

La costruzione della villa-palazzo di Seravezza, nel maggio 1561, rientrava nell’ambito dell’affermazione del potere dei confini dello Stato voluti da Cosimo I, e la locazione in Versilia è dovuta alla presenza di importanti giacimenti marmiferi e di miniere di ferro e di argento. Una prima idea dell’assetto complessivo lo si deve alla lunetta di Giusto Utens, nella quale compaiono elementi presenti ancora oggi: la cappellina che affianca il palazzo e le scuderie. Il palazzo ospitò rappresentanti della corte durante l’estate.
Con l’Unità d’Italia il palazzo passò allo Stato che, nel 1864, lo donò al Comune di Seravezza. Oggi è sede della Biblioteca e Archivio Storico Comunale e del “Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica” oltre a ospitare mostre ed eventi culturali. Le “Scuderie Granducali” ospitano il teatro e il cinema comunale.