Audioguida della Villa medicea di Castello
1. Introduzione
Il Giardino della Villa medicea di Castello fa parte del sito seriale UNESCO “Ville e Giardini medicei in Toscana”, costituito da 12 ville e 2 giardini presenti nella regione e appartenuti alla famiglia Medici.
2. La Villa e il Giardino
Le origini della Villa risalgono al XII secolo, quando l’edificio era una torre difensiva. Nel 1477 Giovanni e Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici acquistarono il fabbricato, che cominciò così ad assumere l’aspetto attuale.
3. La decorazione allegorica del Giardino
Alla metà del Cinquecento Cosimo I volle manifestare il proprio potere anche al Giardino di Castello.
4. La Fontana di Ercole e Anteo e la Venere Fiorenza
La prima decorazione che incontriamo sostando nella parte bassa del Giardino è la Fontana di Ercole e Anteo, primo esempio di fontana a candelabro monumentale.
5. La collezione degli agrumi
Per la famiglia Medici la coltivazione degli agrumi ha rivestito sempre una grande importanza. Non a caso una delle interpretazioni del loro stemma vede nelle palle la stilizzazione proprio delle arance.
6. Giardino segreto
Questa parte del Giardino più nascosta e riparata dalle intemperie è chiamata “ortaccio” o Giardino segreto, dove per “segreto” si intende “privato”.
7. Grotta degli Animali
La grotta degli animali, realizzata intorno al 1558-1559, faceva parte del progetto iniziale del Tribolo anche se la decorazione fu eseguita solo dopo la sua morte da artisti della corte granducale.
8. La fontana dell’Appennino
Dopo la morte di Giangastone, ultimo granduca, e l’estinzione della famiglia Medici, il granducato di Toscana e il patrimonio mediceo passarono ai Lorena.